Ogni donazione è unica e speciale, ma esistono caratteristiche condivise che accomunano tutte le donatrici e i donatori: scopriamo quali!

Donare è un gesto di solidarietà che può salvare moltissime vite. Ogni giorno infatti, sia in Emilia-Romagna che su tutto il territorio nazionale, sono necessarie migliaia di unità di sangue ed emocomponenti per garantire cure sicure e tempestive a chi ne ha bisogno. Diventare donatrici e donatori è facile: basta rispettare alcune semplici condizioni di idoneità, stabilite per tutelare la salute sia di chi dona, che di chi riceve.

Donazioni di sangue intero in E-R nel 2024
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Aferesi in E-R nel 2024
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Donazioni di plasma in E-R nel 2024
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Per saperne di più sui numeri di Avis Emilia-Romagna, visita la nostra pagina Avis In Cifre.

I principali requisiti fisici dell'aspirante donatrice e donatore:
  • Avere un’età compresa tra 18 e 65 anni (in alcuni casi è possibile continuare a donare fino al compimento dei 70 anni di età, previa valutazione medica);
  • Essere in un buono stato di salute (ad es. assenza di malattie cardiovascolari, condizioni croniche rilevanti, ecc);
  • Avere un peso corporeo non inferiore ai 50 kg;
  • Condurre uno stile di vita sano ed equilibrato.

Inoltre, per essere considerati idonei alla donazione, è necessario rispettare specifici parametri riportati all’interno del decreto n.300 del 28 dicembre 2015, emanato dal Ministero della Salute e recante “Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”.

Età compresa tra 18 e 65 anni
Peso corporeo non inferiore a 50 kg
Stile di vita sano ed equilibrato
Buono stato di salute
Come diventare donatrice o donatore:

Una volta soddisfatti i requisiti fisici minimi, prima di iniziare a donare è necessario sottoporsi a una visita medica e ad alcuni esami del sangue, fondamentali per garantire l’integrità del dono e la sicurezza sia di chi dona, che di chi riceve. Ecco cosa fare:

  1. Contatta le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori alla sede Avis più vicina a te per richiedere un appuntamento;
  2. Il giorno dell’appuntamento compila il questionario anamnestico. A questo punto, sarà il momento degli esami del sangue e della visita medica;
  3. Attendi qualche giorno l’arrivo degli esiti; nel frattempo potrai scoprire sul nostro sito come leggere gli esami del sangue!

Se risulterai idonea o idoneo, potrai prenotare la tua prima donazione! Altrimenti non preoccuparti, in Avis ci sono moltissimi modi per poter dare comunque il tuo contributo.

Trova la sede Avis Emilia-Romagna più vicina a te:

Le principali tipologie di donazione:

Esistono diverse tipologie di donazione, ognuna con le proprie modalità e caratteristiche specifiche; le principali sono: 

  • Donazione di sangue intero: probabilmente la più famosa di tutte, ma non l’unica. È caratterizzata da una durata di circa 15 minuti e prevede un prelievo di sangue pari a 450ml, effettuato da un infermiere specializzato attraverso strumentazioni sterili e monouso. Una volta raccolto, il sangue viene sottoposto a rigorosi controlli per poi essere scomposto nelle sue componenti principali (globuli rossi, piastrine e plasma);
  • Donazione mediante aferesi: è una procedura che permette di raccogliere soltanto una parte del sangue prelevato, come plasma o piastrine (in tal caso si parla rispettivamente di plasmaferesi e piastrinoaferesi). Ha una durata di circa 60 minuti e si basa sull’utilizzo di specifiche attrezzature chiamate “separatori cellulari”, macchinari in grado di prelevare e restituire il sangue alla donatrice o al donatore tramite un unico accesso venoso, trattenendo soltanto le componenti di cui si necessita;
  • Donazione multipla di emocomponenti: è basata sulle stesse modalità di funzionamento della donazione mediante aferesi, ma consente di trattenere contemporaneamente diverse tipologie di emocomponenti. Ne sono un esempio la plasmapiastrinoaferesi o l’eritropiastrinoaferesi;
  • Altre tipologie di donazione: di capelli, latte umano, midollo osseo, o ancora di organi, del cordone ombelicale, del microbiota o di cani e gatti.
Frequenza e pause tra una donazione e l'altra:

Per garantire la sicurezza della donatrice o del donatore e permettere all’organismo di reintegrare ciò che è stato donato, la legge italiana stabilisce specifiche tempistiche da rispettare tra una donazione e l’altra. Le principali sono:

  • Sangue intero – sangue intero: minimo 90 giorni;
  • Sangue intero – plasma: minimo 30 giorni;
  • Sangue intero – piastrine: minimo 30 giorni;
  • Plasma – sangue intero: minimo 14 giorni;
  • Plasma – plasma: minimo 14 giorni;
  • Piastrine – piastrine: minimo 14 giorni.

Inoltre, per le stesse motivazioni, è previsto un limite massimo alle donazioni che è possibile effettuare nel corso di un anno, nello specifico 4 per uomini e donne in età non fertile e 2 per quanto riguarda le donne in età fertile. Per approfondire l’argomento è possibile consultare il decreto del Ministero della Salute n. 300 del 28 dicembre del 2015, recante “Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”.

Fonti utilizzate:

  • Ministero della Salute, Decreto n. 300 del 28 dicembre 2015 recante “Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”;
  • https://www.centronazionalesangue.it/
  • https://www.salute.gov.it/new/
  • https://www.avis.it/

Per altri dubbi o curiosità sulla donazione di sangue, plasma o su altre tipologie di donazione, visita le nostre pagine dedicate: