L'estate è quel momento dell'anno in cui si può rallentare e concedersi il lusso di organizzare tutto all'ultimo minuto. Basta ricordare di prenotare la donazione in tempo, per evitare problemi nelle scorte di sangue e plasma.
L'importanza della programmazione
L’estate rappresenta da sempre un periodo particolarmente sensibile, durante il quale la popolazione nella nostra regione aumenta notevolmente. Questo incremento comporta anche una crescita potenziale della richiesta di emoderivati. La causa principale è l’arrivo di numerosi turisti, non solo lungo la Riviera, ma anche nelle città d’arte, lungo le ciclovie e nei paesi dell’Appennino.
Per evitare che le scorte si riducano, è fondamentale mantenere una programmazione attenta e puntuale. Proprio per questo, la sfida è trovare modalità originali e coinvolgenti per ricordare alle nostre donatrici e ai nostri donatori di prenotare la loro donazione prima della partenza per le vacanze o, per chi lavora nel settore turistico, prima dell’inizio della stagione lavorativa.
Si tratta di un impegno reciproco che portiamo avanti da anni insieme ai nostri donatori, pienamente consapevoli dell’importanza di sangue e plasma per il funzionamento continuo di ospedali, centri trasfusionali e strutture per anziani, che restano operativi anche nei mesi estivi.
La prenotazione con un buon margine di anticipo permette inoltre alle sedi di raccolta di organizzare i turni di infermieri, medici, volontari all’accoglienza e al ristoro. Anch’essi, infatti, programmano le ferie e nei mesi estivi può verificarsi una riduzione del personale disponibile. Con una buona pianificazione tutto questo può essere gestito senza alcun ritardo o inconveniente.
L’appello estivo viene naturalmente rivolto anche alle cittadine e ai cittadini che ancora non donano sangue e plasma. L’estate infatti può essere un buon momento per prenotare la visita di idoneità e intraprendere l’iter di colloqui con i medici e gli esami dedicati agli aspiranti donatori.
La campagna "Pensaci per tempo!"
L’idea alla base della campagna – che sarà come sempre biennale – è quella di ricordare come l’estate sia un periodo tradizionalmente adatto all’improvvisazione e al relax. Oberati dagli impegni e sempre nella morsa della fretta, il periodo estivo ci concede qualche lusso in più: il tempo a disposizione.
Il messaggio è proprio quello di prendersela comoda su tutto, tranne sulla programmazione della donazione. A realizzare gli scatti della campagna estiva, il fotografo bolognese Paolo Righi. Per trovare la freschezza e la spensieratezza adeguate ad accompagnare il messaggio non è stato necessario cercare troppo lontano: a prestare con entusiasmo il proprio volto per la campagna sono stati Cristiano Colelli e Annalisa Contri, volontari del Servizio civile rispettivamente delle sedi regionale e provinciale di Bologna.
Ad accompagnare le immagini sui social network delle sedi emiliano romagnole ci saranno i manifesti affissi lungo le strade e sulle pensiline degli autobus in varie località turistiche e nelle città. Dal 6 giugno prenderà vita, inoltre, una campagna radiofonica su un pool di emittenti locali a copertura regionale, che terminerà il 14 giugno, Giornata Mondiale dei Donatori di Sangue, con uno speciale ringraziamento per chi – con la propria generosità e solidarietà – mantiene vivo e universale il Servizio sanitario.
Questa è l'ultima campagna estiva come referente regionale per la comunicazione: il mio mandato scade infatti pochi giorni dopo il suo lancio. Anche per questo la trovo così importante per me, ma non solo: è il traguardo di un percorso di collaborazione e ideazione comune tra i collaboratori delle sedi provinciali, di un confronto periodico e proattivo. Un modo di progettare insieme che dà innegabilmente i suoi frutti e per il quale ho lavorato per ben 8 anni. Sono felice di vedere le sedi che collaborano sotto la guida e la mediazione dell'ufficio comunicazione regionale. Mi auguro che la campagna sarà apprezzata, è allegra e spensierata come dovrebbe essere l' estate.
Laura Bocciarelli
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