...“No, niente…è che...si insomma, io...ho chiamato per andare a donare ma l’unico posto libero è tra una settimana...” rispose il ragazzo.
“Non capisco dove sia il problema. E’ una cosa bella che ci sia tanta gente che va a donare, no?” chiese Daniela con aria innocente.
“Sì, certo, è bellissimo ma vedi…io volevo andarci prima…tra qualche giorno è il mio compleanno e sono sempre andato a donare quel giorno da quando sono in Italia e quest’anno non potrò farlo. Insomma non posso festeggiare con la mia famiglia, non si possono organizzare feste con gli amici o uscire fuori a cena…speravo almeno di poter andare a donare quel giorno…” ammise Amir cercando di spazzare via con il piede una macchia immaginaria dal pavimento.
L'ormai consueto appuntamento con lo storytelling di Avis