Il sangue ha una scadenza di 45 giorni, dopo i quali non può più essere utilizzato. Ogni gruppo sanguigno ha le sue caratteristiche e specifiche applicazioni terapeutiche e farmacologiche.  Ecco perché è meglio raccogliere quel che serve solo quando serve.

Grazie alla selezione per gruppo, alla donazione differita (ovvero solo dopo tutti gli esami del protocollo di selezione) e alla prenotazione della chiamata, abbiamo raggiunto il nostro minimo storico di iperdatazione: abbiamo cioè garantito le scorte regionali tenendo conto di eventuali emergenze senza sprecare quasi nulla del tuo prezioso dono!

Fino a qualche decennio fa, quando non era ancora stata raggiunta l’autosufficienza nazionale, la distinzione tra un gruppo e l’altro non aveva ragion d’essere: il sangue scarseggiava e non era perciò necessario operare alcuna selezione. 

Oggi invece sappiamo quasi in tempo reale, sia a livello locale che a livello nazionale, di quali gruppi abbiamo bisogno, di quante unità, di quanto sangue, plasma o piastrine. Lo sappiamo su base statistica per ogni periodo dell’anno ma anche grazie all’uso sempre più razionale degli emoderivati.

Questo genere di organizzazione offre dei vantaggi anche per la sostenibilità economica perché ci permette di razionalizzare i costi a carico della collettività: il sangue si dona gratuitamente ma raccoglierlo, classificarlo, trasportarlo e lavorarlo ha un costo coperto dal Servizio sanitario, e quindi con i soldi della collettività.

Può anche succedere che ti chiamiamo personalmente, perché abbiamo bisogno proprio di te, del tuo particolare fenotipo, oppure è importante che tu venga a donare plasma e non sangue, o viceversa.  

 

Di che gruppo sei? Scopri la donazione adatta a te...
(ricorda però, è sempre il medico che decide di volta in volta!)

Se hai altre curiosità o dubbi sulla donazione di sangue e plasma, visita le nostre pagine dedicate