Il Servizio Civile è un'opportunità per i giovani di dedicare un periodo della loro vita al servizio della comunità e alla realizzazione di progetti di utilità sociale. È un'esperienza volontaria che permette di mettere in pratica le proprie competenze e di contribuire al benessere della società.

Dal 22 giugno (data di entrata in vigore del testo del Decreto PA convertito in Legge), nel bando dei concorsi pubblici e per le assunzioni di personale non dirigenziale dovrà essere prevista la riserva di posti per chi ha svolto il Servizio Civile. Un riconoscimento al valore e all’esperienza di chi ha prestato servizio per un periodo della propria vita, alla cura del bene pubblico e sviluppando sempre di più senso civico e spirito di appartenenza alle nostre comunità.

L’ulteriore novità, introdotta con il decreto dipartimentale n. 556/2023, è l’aggiornamento dell’assegno mensile per gli operatori volontari del Servizio Civile Universale. Questo adeguamento è stato effettuato in base all’andamento del tasso di inflazione, con l’obiettivo di garantire un sostegno economico adeguato ai volontari. A partire dal 1° maggio 2023, l’assegno mensile è stato aumentato da 444,30 euro a 507,30 euro.

Per ulteriori dettagli vi invitiamo a consultare il testo completo del decreto.

Il Dott. Fausto Aguzzoni, Vicepresidente vicario di Avis Nazionale con delega al Terzo Settore e al Servizio Civile si esprime su questa importante novità:

“Accolgo favorevolmente la nuova riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici per i volontari che hanno concluso il Servizio Civile. Questa modifica valorizza l’esperienza dei volontari e favorisce l’accesso equo all’impiego pubblico. Il Servizio Civile rappresenta un’opportunità preziosa per i giovani volontari e la riserva dei posti riconosce il loro impegno e le competenze certificate acquisite durante il servizio. Avis Nazionale si impegna a sostenere e promuovere il Servizio Civile come strumento di crescita personale e contributo alla società”.