L’Avis nasce 1927 a Milano, dall’idea del Dottor. Vittorio Formentano, il quale, grazie a un appello diffuso sul Corriere della Sera, riesce a costituire rapidamente un gruppo di volontari per la donazione di sangue.
Nel 1929 viene approvato il primo Statuto, con l’associazione che conta un numero di volontari pari a 75. In breve tempo, da Milano ha inizio un’opera di proselitismo che si diffonde poi rapidamente in tutta la penisola. Nel 1950 l’Avis è riconosciuta giuridicamente con la legge 49 dello Stato Italiano.
Avis, fin dai suoi albori, è un’associazione senza fini di lucro che persegue un interesse pubblico: garantire un’adeguata disponibilità di sangue, plasma ed emocomponenti a tutti i pazienti che ne hanno bisogno. I punti cardine dell’attività dell’associazione sono i principi di democrazia, di libera partecipazione sociale e del volontariato come elemento insostituibile. I donatori di sangue, plasma ed emocomponenti sono rigorosamente volontari, anonimi e non remunerati.
I nostri soci donano periodicamente il proprio sangue e plasma presso le sedi Avis che effettuano la raccolta.
Coloro che, per ragioni di età o di salute, hanno portato a termine il periodo di donazione, partecipano in maniera diretta e costante all’attività associativa quotidiana.
Inoltre, è socio Avis colei o colui che, pur non effettuando donazioni, esplica continuamente attività di volontariato all’interno dell’associazione.
La Casa dei Donatori di Sangue di Bologna ospita la sede regionale.
Avis Regionale Emilia-Romagna
Nasce nel 1968 sulla base delle sezioni provinciali già presenti sul territorio regionale
La sede regionale di Avis Emilia-Romagna svolge prevalentemente attività di coordinamento delle strutture associative del territorio e partecipazione a tutte le attività del Sistema Sangue Regionale; collaborazione con la Regione per la programmazione del Piano Sangue pluriennale gestito dal Centro regionale Sangue; promozione di numerose attività sul territorio volte a far diffondere la cultura del dono anche nel mondo della scuola, dello sport e delle comunità di nuovi cittadini.
Consulta l’organigramma di Avis Emilia-Romagna
Priorità di Avis Emilia-Romagna, da raggiungere attraverso le proprie attività e il lavoro delle aree tematiche, sono la promozione di corretti stili di vita, della sessualità responsabile e consapevole, dell’alimentazione equilibrata, della pratica dello sport, della solidarietà intergenerazionale, della lotta al bullismo e alle varie forme di discriminazione.
La sede regionale è a Bologna, in via dell’Ospedale 20, mentre le altre sedi sono dislocate nelle 9 Province presenti sul territorio (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini) e in 313 diversi Comuni.
Le diverse sedi gestiscono la chiamata dei donatori e la raccolta del sangue in maniera autonoma o in collaborazione con la struttura pubblica.