La violenza di genere è, secondo tutti i report nazionali, un problema soprattutto culturale. Avis Emilia-Romagna si impegna ogni giorno a favorire, insieme alle proprie comunità, un cambio di mentalità in favore del rispetto e dell’inclusione

Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Che a noi piace chiamare violenza di genere, perché ciò che la alimenta è una cultura distorta che stabilisce delle inesistenti priorità nei rapporti di forza, di potere e di possesso tra le persone. Tra gennaio e giugno sono state 50 le donne uccise per mano di un marito o ex, o fidanzato o ex, o un familiare di sesso maschile. E oltre 7.000 sono state le chiamate al numero di pubblica utilità (numero anti violenza: 1522) per segnalare violenze fisiche o psicologiche, abusi o episodi di stalking o revenge porn. Numeri troppo alti, che non possono essere fermati soltanto attraverso il lavoro dei centri antiviolenza o delle forze dell’ordine. Occorre una svolta nella cultura che produce la violenza di un genere verso l’altro, e la cultura si fa nelle scuole, nelle comunità, sui media e in famiglia.

Per questa ragione Avis Emilia-Romagna si fa portavoce, attraverso i suoi territori, di iniziative che vogliono generare un diverso approccio nei confronti delle donne, e che vogliono affermare la cultura della solidarietà e della parità in ogni ambito. Se ne fa portavoce il presidente regionale Maurizio Pirazzoli: “Nessuno è padrone di un’altra persona. Noi donatori abbiamo la missione prioritaria di fare stare bene gli altri e per questo chi odia, denigra, abusa o sottomette è nemico del nostro sentire e della nostra mission. La violenza di genere è un problema culturale e le nostre iniziative sul territorio vertono proprio all’idea di promuovere la condivisione, il rispetto, l’inclusione, l’amore e l’attenzione verso il prossimo. E non lo facciamo solo in occasione del 25 novembre. Lo facciamo tutti i giorni, in tutto il territorio regionale“.

Ecco gli eventi organizzati dalle nostre Avis.

Da sabato 19 fino a domenica 27 novembre in tutte le sedi comunali del territorio di Avis Provinciale Modena verranno distribuiti dei segnalibro con delle riflessioni sul tema del 25 novembre, e con i numeri di emergenza antiviolenza e stalking.       

segnalibro

Da sabato a 19 novembre a sabato 3 dicembre un ricco calendario di incontri  “Insieme contro la violenza alle donne”: mostre fotografici, dirette web radio, proiezioni e appuntamenti di educazione alla cittadinanza per i più Giovani. Collaborano all’iniziativa Avis Fabbrico (Re), insieme a Comune, Auser, Croce Rossa e diverse altre associazioni del territorio. 

Sabato 19 novembre dalle ore 10 il Comune di Ravenna in collaborazione con l’Associazione “Femminile Maschile Plurale”, Avis Ravenna, Casa delle Donne Ravenna, CittAttiva e Linea Rosa OdV organizza l’evento “Uomini in scarpe rosse”, che vuole sensibilizzare gli uomini intorno alla violenza maschile contro le donne, perché diventino, a fianco delle donne, protagonisti attivi del cambiamento. Info: associazionefmp@gmail.com

Domenica 20 novembre alle ore 16.00 al Teatro Parrocchiale Beato Cardinal Ferrari Avis comunale Parma, in collaborazione con Officina Musicale Parmense, presenta il concerto “L’amore è un’altra musica”.  Sul palco allieve e allievi della classe di Canto di Valentina Broglia e di pianoforte di Salvatore Bazzarelli  con i docenti Leonardo Cavalca (percussioni) e Simone Tosto (basso). Ingresso a offerta libera. Info: 3491510946

 

Martedì 22 novembre alle ore 21.00 al Teatro dei Fluttuanti Avis comunale Argenta (Fe), in collaborazione con “L’incontro Arte” e il sostegno di Associazione “I banditi”, presenta “Le voci del silenzio” reading e musica contro la violenza sulle donne. Ingresso 10 euro, il ricavato sarà devoluto a sostengo delle donne vittime di violenza e i loro bambini. Info: 3703632027

 

Venerdì 25 novembre alle ore 15.00 inaugurazione della  panchina rossa contro ogni forma di violenza sulle donne alla Casa della Salute di Spilamberto, in collaborazione con il Comune, Avis Spilamberto (Mo) e Associazione Volontari Ospedalieri di Vignola (Mo). 

Venerdì 25 novembre alle ore 20.30 va in scena “Sei mia, mia mia!” per la regia di Andrea Bassoli, al teatro Comunale di Ravarino. Organizzato da Unione Donne in Italia e Comune, in collaborazione con Avis Ravarino (Mo). Ingresso libero

Venerdì 25 novembre alle ore 20.30 “Libere di ricominciare”, serata contro la violenza sulle donne in compagnia di Sally Ponte e Giuliano Biochini per la regia di Andrea Bassoli, all’albergo Miramonti, sala Picanto, in collaborazione con Avis Montese (Mo). Ingresso libero

Venerdì 25 novembre nel territorio piacentino verranno organizzate, nel corso della giornata, delle camminate di solidarietà aperte a tutte e tutti per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne. Al momento sono 4 le sedi che stanno organizzando i percorsi: Avis Bettola, Avis Bobbio, Avis Castell’Arquato e Avis Farini. Per informazioni su percorsi, orari e adesioni: piacenza.avisemiliaromagna.it

Venerdì 25 e sabato 26 novembre una serie di appuntamenti che coprono l’arco di due giornate con la collaborazione di Avis S. Ilario D’Enza e Avis Calerno (Re). Camminate, musica, presentazioni di progetti per la parità di genere con il coinvolgimento della cittadinanza e delle scuole. Info: 0522672260

Avis comunale Bologna mette a disposizione delle associazioni che ne fanno richiesta una mostra itinerante composta dalle opere de “Il Centro” di Funo di Argelato e del Gruppo “Arte nel Sangue”, e delle fotografie di Giuseppe Roni del “Circolo Fotografico Petroniano”. I lavori esposti sono tutti elaborati intorno al tema del contrasto alla violenza sulle donne. Chi fosse interessato ad allestire la mostra può contattare bologna.avisemiliaromagna.it